Il 1º novembre a Roma (Casa delle Culture, via Crisogono 45, ore 9.30-17) si terrà un’assemblea per organizzare la partecipazione italiana al Tribunale internazionale contro i crimini di guerra NATO in Jugoslavia in via di costituzione.
Com’è noto, la costruzione di un tale Tribunale è stata avviata negli Stati Uniti nel mese di luglio e ad essa ha dato un impulso fondamentale l’International Action Center (IAC) fondato dall’ex ministro della giustizia USA Ramsey Clark. Dopo una prima sessione a New York il 31 luglio scorso, iniziative analoghe sono state organizzate o sono previste nelle prossime settimane in molti altri paesi e in varie tra le principali città degli Stati Uniti. Dopo una preparazione di parecchi mesi, il Tribunale vero e proprio sarà infine costituito prevedibilmente nel marzo prossimo.
Ramsey Clark (da non confondere, data la somiglianza del nome, con quel Wesley Clark-Stranamore, grande estimatore di Dalema che ha comandato la NATO durante i bombardamenti) sarà a Roma il primo novembre, su invito della Fondazione Pasti, insieme ad alcuni dei suoi più stretti collaboratori dello International Action Center.
All’assemblea hanno dato la loro adesione moltissimi comitati o singoli che hanno animato in questi mesi la resistenza contro la politica criminale di guerra portata avanti dal governo italiano insieme ai suoi alleati NATO e padroni nordamericani. L’assemblea sarà dunque un’occasione unica per raccogliere e mettere insieme le energie di tutti coloro che non si sono rassegnati ai bombardamenti, reali e mediatici con cui il nostro governo, insieme agli altri, ha emulato e per certi aspetti anche superato le imprese fasciste e naziste di altri tempi ed ha tutta l'aria di voler continuare.