Abbiamo evidenziato su Aginform on line l'intervista di Luisa Morgantini, europarlamentare PRC, di ritorno da Kabul, in cui metteva in evidenza i progressi 'democratici' del 'nuovo' Afghanistan. Sfortunatamente, subito dopo queste dichiarazioni, veniva abbattuto un elicottero militare spagnolo e molti altri scontri dimostravano la realtà sul terreno. Come post- scriptum riportiamo uno stralcio sull'Afganistan del Manifesto.
Marina Forti, domenica 28 agosto, descrive così la situazione in Afghanistan: "Questa primavera estate è stata la più sanguinosa da tre anni, da quando il regime dei Taleban è stato rovesciato dall'offensiva delle forze USA nell'autunno del 2001. Un commentatore afgano dichiarava pochi giorni fa: siamo in una situazione di insurrezione, non esiste più nessuna provincia che sia sotto il controllo americano. Soprattutto nell'area pashtoon - sud est del paese, verso la frontiera pakistana - dove molte cellule dormienti di Taleban sono tornate operative anche grazie a consistenti rinforzi da fuori".
Dove è stata Luisa Morgantini nel suo ultimo viaggio in Afganistan? Sicuramente in una base militare delle forze di occupazione e questo la dice lunga sul ruolo 'umanitario' delle sue missioni'
R.G.
28 agosto