Un messaggio diretto a tutti coloro che si stanno mobilitando nel mondo contro la guerra è stato inviato dall'International Action Center di New York alla vigilia delle manifestazioni per la pace indette in tutto il paese. Vi si legge del "lutto per le migliaia di uccisi a New York e del timore per milioni di persone nel mirino USA nel momento in cui Washington cerca di sfruttare gli avvenimenti per lanciare una nuova guerra senza fine". Non c'è solo l'America dei discorsi e delle decisioni belliciste, avvertono i compagni, c'è anche una diffusa mobilitazione per la pace che si oppone al governo Bush e cerca di conquistare il consenso della gente. "Quando diciamo che le politiche di guerra di Bush ci stanno portando alla catastrofe, i nostri argomenti sono convincenti. Chi crede che una nuova guerra in Medio Oriente o in Asia darà più sicurezza al paese e ai suoi abitanti viene brualmente ingannato. Se la corsa di Bush alla guerra non sarà fermata le vittime dell'11 settembre potrebbero moltiplicarsi per 10, per 100 volte o ancora di più. Per eliminare la minaccia bisogna che siano affrontati i problemi che hanno creato un odio profondo per gli Stati Uniti e le loro politiche. Questo odio nasce in Medio Oriente da tre cause: 1) L'appoggio all'occupazione israeliana della Palestina e la repressione del movimento nazionale palestinese; 2) le sanzioni USA che hanno ucciso più di un milione di iraqeni, compresi mezzo milione di bambini; 3) l'occupazione militare delle regioni del Golfo. C'è un solo modo per assicurare la pace e proteggere i veri interessi degli Stati Uniti e del loro popolo: por fine immediatamente a queste politiche. Ogni altra scelta porta alla guerra e alla morte.
C'è dell'altro. La gente ha paura, si sente minacciata. Questa nuova sensazione costringe a riflettre sulla politica estera degli USA come mai in passato. La gente si chiede che cosa succederà. Si chiede le ragioni di quel che è successo e non si fida del governo e delle sue risposte. Il compito del nostro movimento sta nel coniugare una forte iniziativa contro la guerra con la capacità di rispondere con grande chiarezza alle domande che tanta gente si pone.
L'International Action Center si impegna a far sì che il movimento per la pace americano si opponga a TUTTE le forme di aggressione USA in ogni parte del mondo. A questo fine lo IAC ha formato insieme ad altri gruppi la coalizione denominata A.N.S.W.E.R. (Act Now to Stop War & End Racism)".
Tutte le azioni militari che vengono pianificate - così conclude il messagio - al pari di quelle già realizzate in passato nel Golfo e nei Balcani non servono a combattere il terrorismo o a difendere la popolazione degli Stati Uniti ma sono in funzione degli interessi imperalisti.