Nel contesto del dibattito a sinistra, la questione della resistenza irachena sta diventando una discriminante. Discriminante di fronte al silenzio, se non la condanna aperta dei teorici della spirale guerra-terrorismo e discriminante verso quei settori della sinistra critica che, come le lumache quando piove, cominciano a uscire allo scoperto senza però impegnarsi.
Il convegno di Firenze del 27 novembre è stata una ulteriore tappa del lavoro del Comitato Iraq-libero e ha rappresentato un passaggio nella costruzione di un movimento di sostegno alla resistenza irachena.
Di seguito pubblichiamo, a posteriori, il programma del convegno e lintervento scritto di Costanzo Preve.