Il "tribunale" USA-NATO
dei bombardatori della Jugoslavia
ha finito di assassinare Milosevic

Slobodan Milosevic è morto oggi 11 marzo nel carcere olandese di Scheveningen in cui i suoi rapitori lo avevano rinchiuso dal 2000. La sua morte giunge tutt'altro che inattesa, come documentiamo in questa pagina. Il tribunale illegale istituito per condannare chi si era opposto allo squartamento imperialista della Jugoslavia gaveva appena finito di negargli le cure necessarie. Difficile non pensare, visto l'andamento del processo - non a caso ignorato dai media - in cui Milosevic era riuscito a far crollare il castello di menzogne dei suoi accusatori, che la sua morte sia accolta con sollievo dai giudici, a cui toglie le castagne dal fuoco. Di seguito una ricostruzione delle ultime vicende per quanto riguarda le condizioni di salute di Milosevic e la trascrizione di uno dei suoi ultimi coraggiosi interventi contro le malefatte del "tribunale".

Fonte: Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia

Le cure negate

Il 12 dicembre 2005, il Presidente Milosevic ha fatto richiesta di scarcerazione provvisoria per ottenere cure mediche a Mosca, presso l'Istituto Scientifico Bakulev, diretto dal principale cardiologo della Federazione Russa, il Professor Leo Bockeria. Sulla base della richiesta del Presidente Milosevic e secondo i pareri di importanti medici specialisti a livello internazionale, compreso lo stesso Professor Bockeria, il 17 gennaio 2006 il Governo della Federazione Russa ha fornito le opportune garanzie del caso al Tribunale dell'Aja.

[Nota del Traduttore: Il 23 febbraio 2006, il Tribunale ha respinto la richiesta... La decisione del Tribunale ha negato la scarcerazione provvisoria.]

Tutto questo era stato preceduto da un drammatico allarme sullo stato di salute del Presidente Milosevic, lanciato da un collegio internazionale di medici il 4 novembre 2005, che raccomandava un'urgente sospensione del procedimento giudiziario, sei settimane di riposo totale, esami medici addizionali e un trattamento di cure in un istituto medico specializzato. Questo allarme veniva diffuso dall'ICDSM nella sua sessione speciale a Belgrado il 12 novembre, quando un urgente appello pubblico veniva sottoscritto dai co-Presidenti dell'ICDSM Ramsey Clark e Velko Valkanov e da Sergei Baburin, Vice-Presidente della Duma di Stato Russa. Di seguito, anche gruppi di specialisti sanitari Serbi e Tedeschi hanno reso pubblici i loro appelli. Sloboda raccoglieva in soli due giorni 25.000 firme per porre la questione all'attenzione dell'agenda del Parlamento Serbo (cosa mai avvenuta, malgrado la Costituzione Serba). La Duma Russa all'unanimità adottava una risoluzione che esprimeva seria preoccupazione per lo stato di salute del Presidente Milosevic.

Il Tribunale si è mosso in modo tardivo, burocraticamente e ipocritamente. Sei settimane di riposo necessario urgentemente venivano concesse al Presidente Milosevic (che nel frattempo aveva avuto quasi un collasso nell'aula del Tribunale) solo in concomitanza dell'usuale sospensione del processo per le vacanze di Natale. E, malgrado tutti gli argomenti di natura medica e le garanzie di uno Stato assicurate, non è stata presa la decisione di una scarcerazione provvisoria. A confermare tutto questo da Mosca, il Sindaco Yuri Luzhkov, che, accettando di buon grado la possibilità che il Presidente Milosevic arrivasse a Mosca, dichiarava il 21 gennaio che la situazione del Presidente Milosevic "è una vergogna per una Corte Europea, che ha istituito un procedimento legale contro il Presidente senza ragioni sufficienti, lo ha tenuto in condizioni di arresto per diversi anni ed ora non sa che cosa fare. Tutte le loro accuse si sono disintegrate, ed ora stanno tentando di non perdere la faccia. Loro, non hanno alcun desiderio di chiedere scusa a Milosevic per aver cancellato tanti anni della sua vita", aggiungendo che ci dovrebbe essere una regola nei procedimenti giudiziari, per la quale quei giudici che hanno prodotto un errore dovrebbero essere tenuti in carcere per tanto tempo quanto la persona, che per i loro errori è stata illegalmente arrestata.

Ma il compendio più preciso di quello che hanno rappresentato i quattro anni di processo all'Aja è stato fatto dallo stesso Presidente Milosevic in uno dei suoi più potenti discorsi in questo processo, (naturalmente, totalmente ignorato dai mezzi di comunicazione Occidentali), il 29 novembre 2005 (per caso, Festa Nazionale di Jugoslavia), quando, benché sofferente, è stato costretto a respingere (con l'aiuto dei consigli legali dell'ICDSM e di altri giuristi internazionali) il tentativo del Tribunale di addossargli altri tre pesanti atti di accusa.

L'intervento pronunciato da Milosevic il 29 novembre 2005

"La presente situazione è il risultato diretto di una ambizione maniacale e megalomane e più probabilmente dal desiderio dell'Accusa di avere una quantità di materiale sostitutivo per qualche più seria prova e testimonianza contro di me. Quantità contro qualità. Visto che voi non potete produrre testimonianze e valide prove su menzogne. E voi avete favorito la parte Accusatoria tramite la vostra tollerante relazione con la stessa. Io sono la principale vittima per essere stato bombardato da una miriade di documenti, testimonianze grossolane, e così via, che all'Accusa è stato concesso presentare con il vostro beneplacito. Io reputo che questa sia una forma di tortura ed una forma di cinismo, di avermi imposto questo fardello di responsabilità e di accuse, ancora maggiormente se questo viene collegato alle mie condizioni di salute, che sono state decisamente scompensate a causa del tormento al quale sono stato sottoposto. "E in cosa consiste questo fantasma di associazione a delinquere, per cui si dibatte in questa sede? E in cosa consiste esattamente questo per cui si è imputati? Le persone che sono qui presenti, compreso il sottoscritto, compresi voi, d'altro canto, semplicemente non conoscono tutte le cose che sono riportate in tutti i documenti che Mr. Nice ha presentato, un milione di pagine, non meno, e nessuno conosce cosa la Pubblica Accusa sta perseguendo, compreso lo stesso Accusatore. Nemmeno costui lo sa. Io penso che perfino Franz Kafka troverebbe avere immaginazione mediocre rispetto alla Pubblica Accusa. "Questa Corte nella sua interezza è stata considerata come uno strumento di guerra contro il mio Paese. È stata insediata illegalmente sulla base di una decisione illegale ed è stata strutturata dalle forze che hanno scatenato una guerra contro il mio Paese. Qui, vi è un'unica cosa che corrisponde al vero: esiste veramente una associazione di criminali, ma non a Belgrado, non è la Jugoslavia il suo centro, ma sono coloro che, dal 1991 in avanti hanno scatenato la guerra contro la Jugoslavia, e hanno distrutto la Jugoslavia. "Volete, per favore, raccontarmi chi paga il vostro stipendio? Volete asserire che voi ricevete lo stipendio dalle Nazioni Unite? Chi finanzia questa Corte, Mr. Bonomy? Chi ha instaurato questo Tribunale, Mr. Bonomy? Chi ha messo in atto un'aggressione contro il mio Paese, Mr. Bonomy? Il vostro Paese! E a chi sto chiedendo di venire a testimoniare? Ai vostri Presidenti e ai Primi Ministri! "La Jugoslavia non si è disintegrata e non è scomparsa in qualche modo, ma è stata distrutta in un modo pianificato, violentemente, per mezzo di una guerra, e quella guerra si sta ancora scatenando, è ancora in atto. E uno degli strumenti di questa guerra è il vostro Tribunale fuori legge. "Permettetemi di dirvi direttamente, che i vostri giudizi siano di merito e le vostre ordinanze siano secondo la disciplina processuale o no, io non mi curo per nulla di tutto questo, poiché se il vostro giudizio fosse secondo il diritto e la verità, prima di tutto non sarebbe mai dovuto esserci questo processo. Ma, visto che abbiamo in corso un processo, questo può finire solo in una maniera: con una sentenza della non esistenza di colpevolezza. Ma se il vostro diritto non si fonderà sulla giustizia e la verità, allora la vostra giurisprudenza si disintegrerà, esplodendo come una bolla di sapone, dato che il Tribunale del Mondo e il Tribunale della Giustizia e della Verità sono più potenti di ogni altro Tribunale! Questi stanno sopra ognuno di noi, e sopra ognuno di voi gentiluomini, per fare la scelta di quale posto dovremo andare ad occupare davanti al Tribunale della Storia, e quale sarà la sua sentenza. Allora, non date asilo a qualche illusione a questo riguardo. "Permettete che si sappia qual'è la verità, e fate che gli effettivi perpetratori di quello che è avvenuto in Jugoslavia siano adesso smascherati, sebbene voi stesso, Mr. Robinson, abbiate dichiarato di non avere l'incarico di processare la NATO per quello che hanno fatto, sebbene voi sappiate quello che hanno fatto, e sebbene voi sappiate che il principio basilare di ogni diritto nel mondo è che la legge che non si applica ad uno e a tutti non è assolutamente una legge."

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