Solidali con la Corea del Nord

Messaggio inviato all'Ambasciata della RPDC in Italia

Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle autorità della RPDC per le misure di autodifesa prese di fronte alle minacce sempre più gravi degli imperialisti e di fronte alla ipocrisia delle sanzioni dell'ONU e della cosiddetta "comunità internazionale".

Le cosiddette "manovre militari" degli USA e i dei loro alleati non sono affatto esercitazioni per addestrare i soldati. In realtà comportano il dispiegamento delle unità militari come per un vero attacco, convenzionale e nucleare. Sono dunque – nel migliore dei casi - provocazioni inammissibili, che devono essere condannate in quanto tali da chiunque abbia a cuore la pace nel mondo e violano tutti gli accordi e le leggi internazionali. Nel caso peggiore potrebbero segnare l'inizio di una nuova tragica guerra di Corea.

Non sappiamo se gli USA intendano veramente percorrere questa strada. E' certo però che hanno spostato verso l'Asia il fulcro delle loro forze militari ed è altrettanto certo che di fronte alla crisi economica apparentemente senza uscita che li attanaglia potrebbero avere l'intenzione di scatenare un conflitto di grandi proporzioni.

Bisogna che in tutto il mondo cresca la consapevolezza del pericolo di ulteriori guerre, che non viene dai piccoli paesi come la RPDC ma dagli imperialisti e dalla loro pretesa di dominio mondiale. E insieme alla consapevolezza devono crescere le iniziative di lotta e di resistenza.

Aginform

10 marzo 2013