Nell'ultimo decennio le potenze occidentali hanno stravolto a loro piacimento sia le norme di diritto internazionale, sia i criteri di valutazione dei diritti umani, i bombardamenti contro l'Iraq, la Libia, la Jugoslavia ne sono l'esempio piu' grave.
Cuba e' sottoposta da 40 anni ad un blocco economico che incide direttamente sulle condizioni di vita della popolazione, questo blocco e' stato condannato piu' volte dalla assemblea generale dell'ONU. I 40 anni di aggressioni politiche, economiche e militari da parte degli USA contro lo stato cubano sovrano ed indipendente sono una violazione dei diritti umani e del diritto internazionale.
L'Iraq da dieci anni e' sottoposto ad un embargo criminale che ha gia' provocato piu' di un milione e mezzo di morti, ancora oggi l'Iraq e' attaccato con bombardamenti dagli USA e la Gran Bretagna in violazione di ogni legge internazionale, l'uranio impoverito usato in Iraq ed ultimamente anche nei Balcani e' stato bandito dall'Onu nel '96.
Nonostante cio', negli ultimi anni, sul banco degli imputati nella sessione di Ginevra dell'Onu sui diritti umani troviamo Cuba e l'Iraq.
Su questi temi per la ripresa di una seria iniziativa sul rispetto del diritto internazionale abbiamo indetto per venerdi' 20 aprile a Roma, alle ore 17.30 presso la Sala Valdese, via Pietro Cossa 40 un incontro-dibattito a cui interverrano
BORIS CASTILLO del Movimento Cubano per la Pace, proveniente da Ginevra
dove si e' svolta la sessione ONU sui diritti umani
ALFONSO GONZALEZ, viceambasciatore di Cuba in Italia
ZIYAD KHALID, ambasciatore dell'Iraq in Italia
Promuovono:
Tribunale Clark
Associazione Italia-Cuba
Comitato per la Pace e la Solidarietà tra i Popoli
Fondazione Internazionale Nino Pasti