«Abolire la NATO»

Messaggio alla sezione italiana dal Tribunale internazionale

Alla sezione italiana del Tribunale Internazionale per i crimini NATO contro la Jugoslavia.

Noi e tutto il movimento internazionale contro la guerra e lo sfruttamento siamo rafforzati dall’iniziativa delle organizzazioni italiane che hanno dato vita a numerose sessioni del tribunale per mettere in evidenza i crimini di cui la NATO si è resa colpevole con l’aggressione contro la Jugoslavia multietnica.

Eravamo certi che il popolo che ha visto nascere un movimento partigiano capace di cacciare i nazisti hitleriani insieme ai fascisti locali non avrebbe accettato che il proprio territorio venga utilizzato come una portaerei per lanciare attacchi contro un popolo vicino. E tenendo la vostra sessione nazionale e mobilitando la popolazione contro le minacce di nuove guerre voi state dimostrando che la nostra fiducia era ben riposta.

La sessione conclusiva del Tribunale internazionale si terrà a New York il 10 giugno alla presenza di delegazioni da tutto il mondo. La conclusione dei lavori dimostrerà nel modo più chiaro che i dirigenti politici e militari degli Stati Uniti e i loro complici di tutti i potenti paesi della NATO sono colpevoli di crimini contro la pace, crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Mostreremo come hanno pianificato l’aggressione e mentito al fine di giustificarla e come l’hanno portata avanti con perfidia contro il popolo della Jugoslavia.

Ma non vogliamo che il Tribunale si limiti a giudicare il passato. Vogliamo che il coraggio dimostrato dal popolo jugoslavo nel resistere per 78 giorni agli spietati bombardamenti sia di ispirazione a noi tutti per lottare in futuro con maggiore determinazione.

Ramsey Clark, parlando a Roma in occasione del vostro primo incontro il 1º novembre 1999, disse che non c’era altra alternativa che abolire la NATO. Noi dell’International Action Center non pensiamo che questo sia solo uno slogan. Vogliamo dar vita a una campagna che impegni tutti coloro che si oppongono alla guerra e al colonialismo. Tutti quelli che comprendono i guasti del WTO e del FMI devono anche comprendere che la NATO è la tuta mimetica che sta dietro al doppiopetto degli sfruttatori. Dobbiamo lottare uniti contro la NATO.

Vogliamo che sia chiaro che quando diciamo "abolire la NATO", noi negli Stati Uniti vogliamo anche dire che ci impegnamo per disarmare e dissolvere il Pentagono. E saremo pienamente solidali con coloro che in Europa si battono contro le tendenze al militarismo della UE, che si manifestano per esempio nelle cosiddette forze di reazione rapida.

Noi pensiamo che la sentenza più efficace che il Tribunale potrà pronunciare sarà utilizzare la sua autorità per lanciare una campagna internazionale per l’abolizione della NATO. E speriamo che tutte le forze di opposizione alla guerra, specialmente nei paesi che fanno parte della NATO, si uniscano su questo obiettivo.

3 giugno 2000

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