La politica criminale di USA, UE e Israele contro i Palestinesi
nelle parole dell'ex presidente USA Jimmy Carter

Dal servizio di Shawn Pogatchnik Associated Press mercoledì 20 giugno 2007


Parlando a Dublino, in Irlanda il 19 giugno l'ex presidente USA Jimmy Carter "ha accusato gli Stati Uniti, Israele e l'Unione Europea di cercare di dividere il popolo palestinese riaprendo gli aiuti al nuovo governo del presidente Mahmoud Abbas in Cisgiordania e negandoli invece alla striscia di Gaza controllata da Hamas. Carter, vincitore di un Premio Nobel ... ha anche definito 'criminale' il rifiuto di accettare la vittoria elettorale di Hamas del 2006".

Dopo aver sottolineato la piena correttezza delle elezioni del 2006 che avevano assegnato a Hamas il mandato di governare, Carter ha duramente condannato le punizioni collettive contro il popolo palestinese e i tentativi di impedire soluzioni di compromesso tra Hamas e Fatah. "Gli USA e altri hanno fornito alle forze di sicurezza di Gaza controllate da Fatah armamenti assai superiori nella speranza che prevalessero su Hamas a Gaza, ma Hamas nei combattimenti della settimana scorsa ha sbaragliato Fatah grazie a una maggiore abilità e disciplina".

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