Da ««Agenzia di Informazione» - luglio 1996
La notizia della morte di Sean Gervasi membro della Presidenza Internazionale della Fondazione Pasti a Belgrado il mese scorso, dove aveva appena ripreso l’insegnamento, ci ha colti di sorpresa. Stavamo lavorando con lui sulle prospettive aperte dalla Conferenza di Praga contro l’allargamento della NATO. Di quella conferenza Gervasi era stato uno dei principali artefici e le aveva dedicato molte energie. Suo il contributo essenziale che abbiamo raccolto nel primo libretto edito dalla Fondazione: "La strategia della NATO dopo il crollo dell’URSS e la guerra in Jugoslavia", tradotto anche in francese e in tedesco. Sua anche in buona misura la formulazione stessa della Dichiarazione di Praga che e' diventata un po’ il Manifesto del movimento contro la NATO. Ci eravamo appena sentiti per discutere il da farsi. Per questo, e perche' abbiamo imparato ad apprezzare le sue qualita', la sua scomparsa ci brucia molto e rappresenta per la Fondazione una perdita molto grave.
Sean David Gervasi, professore statunitense di economia e scienze politiche, dal 1992 svolge attività di ricercatore presso l'Istituto di Politica ed Economia Internazionale di Belgrado.
Ha studiato all'università di Ginevra e di Oxford e alla Cornell University. Negli anni '60 e '70 ha insegnato economia alla London School of Economics e all'Università di Oxford. E' stato tra i fondatori dell'Università di Parigi VIII (Vincennes), dove ha insegnato negli anni '60 e poi di nuovo negli anni '80.
Gervasi è conosciuto per i suoi scritti sui servizi segreti e la politica estera statunitense, sull'Africa meridionale e sui Balcani.
Ha svolto per 15 anni attività di consulenza per vari organismi dell'ONU, tra cui il Comitato sulla Decolonizzazione, il Centro contro l'Apartheid, l'Ufficio del Commissario per la Namibia e il Comitato sulle Sanzioni del Consiglio di Sicurezza. E' stato anche consulente della Chatam House, del Dipartimento di Stato USA e dell'Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (OECD).
Ha vissuto e viaggiato in molti paesi dell'Europa e dell'Africa. Negli anni '70 e '80 è stato consulente di vari governi africani e mediorientali (Zambia, Mauritius, Mozambico, Libia, Kuwait, Libano).
Suoi scritti e trasmissioni hanno avuto larga circolazione in molti paesi europei. Tra i titoli principali: 1) Deindustrializzazione, capitale straniero e lavoro forzato in Sudafrica 2) Il Portogallo, la NATO e l'Africa Meridionale 3) Balkan Roulette, di prossima pubblicazione, scritto insieme al generale francese Pierre Gallois.
Dal gennaio 1996 Gervasi è era entrato a far parte della Presidenza Internazionale della Fondazione Pasti.