Notizie dalla Romania

Cari amici di Aginform,

arrivano brutte notizie dalla Romania. Si parla di disoccupazione, supersfruttamento, fame e freddo. E’ risaputo che dopo la caduta delle democrazie popolari per colpa dei revisionisti e dell’imperialismo le condizioni generali della popolazione sono peggiorate. Le fabbriche chiudono e le persone restano disoccupate e non trovano più lavoro, specialmente chi ha 40 anni. In questa situazione la gente ha pochi soldi e poi, se non bastasse, i beni di prima necessità aumentano giorno per giorno e i prezzi sono arrivati alle stelle. L’attuale governo di destra, come in Italia, sta eliminando anche lo stato sociale e alle persone anziane oltre i 65 ani e con malattie oncologiche fa pagare ora il 50% del prezzo delle medicine. Adesso è arrivato il freddo e il governo non dà l’ordine di accendere i termosifoni. La popolazione nella più nera miseria non ha i soldi per pagare questo servizio e muore di freddo se non basta la fame. L’unico augurio e speranza è che le masse riescano a esprimere organizzazioni di classe per lottare e rovesciare questa drammatica situazione e instaurare una società socialista.

Domenico Pagano

Ritorna alla prima pagina